Zurigo lancia il suo progetto pilota sulla cannabis legale

Il progetto pilota di distribuzione legale di cannabis è stato lanciato martedì a Zurigo. Come parte del progetto Züri Can – Cannabis with Responsibility, 1.200 partecipanti selezionati hanno ora la possibilità di acquistare prodotti di cannabis controllati.

Lo studio durerà 3 anni e mira a capire come la vendita di prodotti di cannabis in condizioni regolamentate influisca sul consumo e sulla salute dei partecipanti.

Per il momento, i prodotti a base di cannabis saranno disponibili in 9 farmacie e 6 Social Club. Possono essere consumati in locali privati o in uno dei Social Club, gestiti da singoli o associazioni.

In definitiva, il progetto pilota di Zurigo è destinato a diventare il più grande della Svizzera, con oltre 2.100 partecipanti e 21 punti vendita: farmacie, Social Club e un centro di informazione sulle droghe. Ogni punto vendita è autorizzato a ospitare da 50 a 150 partecipanti.

I partecipanti allo studio sono per l’80% uomini, di età compresa tra i 18 e gli 80 anni.

Come per il progetto di Basilea, la società svizzera Vigia AG fornisce il sistema di distribuzione della cannabis, sviluppato in collaborazione con l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), che consentirà di documentare in modo affidabile la distribuzione dei prodotti. Questa suite di software offre una tracciabilità completa dei prodotti di cannabis. In questo modo l’UFSP ha un quadro preciso della cannabis in circolazione, che serve come base per una ricerca scientifica approfondita. Questi dati vengono utilizzati anche per produrre rapporti per l’International Narcotics Control Board delle Nazioni Unite.

Cinque città svizzere (Berna, Losanna, Basilea, Zurigo e Ginevra) hanno autorizzato esperimenti regolamentati di vendita di cannabis. A Basilea, la vendita di cannabis è iniziata. Anche a Losanna le vendite dovrebbero iniziare da settembre. Berna dovrebbe seguire in ottobre, poi Ginevra.