Zkittlez dovrà cambiare nome

La Terphogz LLC, che possiede il marchio Zkittlez, ha accettato un ordine permanente del tribunale di smettere di usare i termini Skittles, Zkittlez o termini simili per vendere prodotti legati alla cannabis, ha riportato ieri la Reuters.

La decisione segue una causa in cui Wrigley, il produttore della colorata caramella fruttata Skittles, ha accusato Terphogz di violazione del marchio.

Terphogz LLC accetta l’ingiunzione permanente

Terphogz smetterà anche di usare slogan come “Taste the Z Train” e “Taste the Strain Bro”, che secondo Wrigley erano troppo simili allo slogan “Taste the Rainbow” di Skittles, che esiste da tempo.

Inoltre, Terphogz ha accettato di rinunciare al nome di dominio zkittlez.com, anche se può continuare a usare la lettera “Z” se non c’è confusione. Terphogz utilizza già “The Original Z” sulle sue confezioni.

L’accordo proposto deve ancora essere approvato dal tribunale. Gli avvocati di Wrigley e Terphogz non hanno ancora risposto alle richieste di commento.

Wrigley, una sussidiaria della società privata Mars, sostiene che Terphogz ha danneggiato quasi 50 anni di notorietà del marchio Skittles con un “uso illimitato” dei marchi Skittles per vendere cannabis, accessori di consumo e altri prodotti, alcuni dei quali riportano anche il tema dell’arcobaleno.

L’annuncio dell’azione legale è stato fatto due anni fa, nel maggio 2021, seguito da una risposta dell’allevatore. Nel novembre 2021, un giudice ha respinto la richiesta di Terphogz di archiviare il caso.

La Terphogz, con sede a Mendocino, in California, ha dichiarato di non vendere cannabis in proprio, ma di aver concesso in licenza i suoi diritti di proprietà intellettuale ad altre aziende che vendevano legalmente cannabis, come risulta dai documenti del tribunale.

Anche altre varietà come Girl Scout Cookies – ora GSC – o Gorilla Glue – ora GG4 – hanno dovuto cambiare nome in seguito a cause legali.