Kush

Description

La Kush, o Hindu Kush, è una varietà indica pura. Ha origine in Afghanistan, Pakistan e India, da cui prende il nome in riferimento alla catena montuosa dell’Hindu Kush.

Portata negli Stati Uniti negli anni ’70, ha conservato dal suo ambiente originario la capacità di produrre tricomi spessi e ricoperti di cristalli, che i produttori di hashish apprezzano molto.

Nel corso del tempo, la Hindu Kush è stata, forse inevitabilmente, incrociata con altre varietà per garantirne la stabilità e l’adattamento a un clima radicalmente diverso da quello delle sue origini montane, motivo per cui la “vera” Hindu Kush non è sempre disponibile nell’emisfero occidentale.

Tuttavia, l’Hindu Kush è una varietà di cannabis relativamente pura, più semplice e spesso più potente dei nuovi incroci che continuano a proliferare nell’attuale mercato competitivo della cannabis. È apprezzata per le sue proprietà altamente sedative, quasi narcotiche, e per i suoi fiori altamente resinosi.

Ha dato origine a numerose varietà come la famosissima OG Kush o anche :

• Strawberry Kush
• Orange Kush
• Banana Kush
• Bubba Kush
• Khalifa Kush

Aspetto, aroma e sapore della Kush

La Hindu Kush è caratterizzata da grandi fiori verdi che si attaccano grazie alla loro consistenza incredibilmente appiccicosa. Alcuni fenotipi mostrano sfumature viola nelle foglie, risultato di un’alta concentrazione di pigmenti vegetali chiamati antociani, attivati dal freddo durante la fase vegetativa. I densi fiori sono famosi per la loro resina (la Hindu Kush potrebbe essere stata una delle prime varietà utilizzate per produrre hashish) e sono ricoperti da uno spesso strato di tricomi bianco-argentei.

La Kush si riconosce per i suoi sottili aromi di agrumi, legno esotico e gasolio. L’odore muschiato si intensifica quando i fiori vengono bruciati e fumati. Il fumo che ne deriva è pungente e induce la tosse; quando viene espirato, ha un vago sapore di pino. L’impressione generale del sapore dell’Hindu Kush è quella di incenso ed erbe.

Effetti del Kush

Il Kush viene utilizzato principalmente per i suoi effetti medici rilassanti, alleviando le persone che soffrono di dolore cronico, nausea e stress.

Naturalmente potente, contiene generalmente il 20% di THC. Questa varietà produce una deliziosa euforia mentale e effetti fisici. I consumatori ricreativi possono apprezzare questa varietà per addormentarsi o per rilassarsi profondamente.

L’Hindu Kush offre uno sballo che sale lentamente, che inizia con una sensazione di rilassamento fisico e poi progredisce verso uno stato di nebbia mentale. Gli utilizzatori avvertono una sensazione di pesantezza agli arti e alla testa e potrebbero non voler essere particolarmente attivi. Spesso viene riferita una sensazione di immobilità: i consumatori possono avere l’idea o l’intenzione di alzarsi per svolgere un compito, ma rimarranno altrettanto volentieri immobili. Questa immobilità può liberare la mente per una contemplazione pigra e un pensiero creativo errante.

Possono essere presenti anche effetti psichedelici come distorsioni visive e strane sensazioni tattili. A causa del suo corpo pesante, l’Hindu Kush non è consigliata per un uso attivo durante il giorno. Tuttavia, funziona bene come agente anestetizzante per il dolore cronico, come trattamento anti-nausea e come mezzo per alleviare lo stress e l’ansia. Gli effetti negativi includono secchezza della bocca e degli occhi, talvolta accompagnata da paranoia e vertigini. Alcuni consumatori hanno anche riferito di ansia quando assumono dosi maggiori di questa varietà. L’Hindu Kush è particolarmente utile per i consumatori che soffrono di insonnia, poiché dosi sufficienti possono indurre il sonno.

I pazienti medici, invece, tendono a usare l’Hindu Kush per la sua capacità di stimolare l’appetito o alleviare il dolore.

L’effetto corporeo pesante potrebbe farvi sognare ad occhi aperti, ma rilasserà piacevolmente i vostri muscoli.