Studio: l’uso di cannabis aumenta il senso di euforia dei corridori

Secondo i dati pubblicati sulla rivista Cannabis and Cannabinoid Research, l’uso di cannabis prima della corsa è associato a un maggior senso di piacere e tranquillità.

Lo “sballo del corridore”

I partecipanti allo studio hanno corso per poco più di 6 chilometri e hanno riferito un'”esperienza di esercizio più positiva” quando hanno corso subito dopo aver usato la cannabis, rispetto a coloro che non l’avevano fatto.

Gli autori riportano: “I partecipanti hanno riferito di aver provato più affetti positivi, piacere, tranquillità e sintomi dell’euforia del corridore (per esempio euforia, mancanza di sforzo) quando hanno corso dopo aver consumato cannabis ad libitum (al bisogno). Questi risultati sono in linea con precedenti studi trasversali che suggeriscono che l’uso di cannabis nel contesto dell’esercizio fisico può aumentare il piacere della corsa”

E concludono: “Poiché i sentimenti di affetto positivo, dissociazione e piacere durante l’esercizio fisico sono associati positivamente con la capacità di un individuo di iniziare e mantenere un regime di esercizio fisico regolare, è possibile che l’uso di cannabis possa effettivamente facilitare la motivazione e l’impegno nell’esercizio fisico in alcuni consumatori di cannabis. Questi risultati possono spiegare, in parte, perché i consumatori di cannabis hanno maggiori probabilità di soddisfare le linee guida minime di attività fisica e di avere un indice di massa corporea più basso, e perché i consumatori di cannabis che fanno uso di cannabis durante l’esercizio fisico si esercitano in media di più di quelli che non si impegnano in questo comportamento”

I dati pubblicati nel 2022 dai ricercatori della Wayne State University suggeriscono fortemente che gli endocannabinoidi sono responsabili dell’esperienza del cosiddetto “sballo del corridore”.

“L’esercizio fisico aumenta in modo affidabile i livelli di endocannabinoidi nel corpo [e] […] studi nell’uomo e in modelli animali indicano che gli endocannabinoidi – e non le endorfine – sono i principali protagonisti dell’euforia del corridore”, scrive Hilary A. Marusak, assistente alla cattedra di psichiatria e neuroscienze comportamentali dell’università. questa stimolazione chimica naturale può spiegare meglio alcuni degli effetti benefici dell’esercizio fisico sul cervello e sul corpo”.

Diversi studi precedenti hanno evidenziato la relazione tra il consumo di cannabis e una maggiore attività fisica nei giovani e negli anziani.