La Société québécoise du cannabis (SQDC) venderà prodotti di vaping alla cannabis entro l’autunno del 2025, segnando un significativo cambiamento di politica dopo il divieto provinciale su tali prodotti nel 2019.
La mossa è dettata dalla crescente domanda dei consumatori e mira a fornire un’alternativa regolamentata ai prodotti per il vaping ampiamente disponibili sul mercato illegale.
Il 10 dicembre l’SQDC terrà un primo incontro con le varie parti interessate per definire i requisiti tecnici e di sicurezza di batterie e cartucce. Le prime richieste di prodotti saranno fatte all’inizio dell’anno prossimo, e le prime cartucce da vape alla cannabis dovrebbero arrivare sugli scaffali dell’SQDC entro la fine del 2025.
Soddisfare la domanda dando priorità alla sicurezza
Nonostante il divieto provinciale, il 25% dei consumatori di cannabis in Québec ha dichiarato di aver usato penne da svapo nel 2024, secondo l’indagine sulla cannabis in Québec condotta dall’Institut de la statistique du Québec.
Molti consumatori si rivolgono a fonti illegali o ad acquisti fuori provincia, sollevando preoccupazioni sull’esposizione a sostanze pericolose. Come ha spiegato il portavoce dell’SQDC, l’obiettivo di questa iniziativa è quello di offrire “prodotti meno rischiosi“, mitigando i rischi per la salute associati al mercato nero.
I prodotti per il vaping venduti nei negozi SQDC saranno conformi a rigorosi standard normativi. Avranno livelli di THC limitati al 30%, saranno privi di sapori o aromi attraenti e utilizzeranno confezioni che non si rivolgono ai giovani.
Secondo le autorità sanitarie pubbliche, questo approccio è stato pensato per rispondere alle preoccupazioni sulla sicurezza, evitando al contempo che questi prodotti attirino i giovani, che mostrano un interesse crescente per il vaping di estratti di cannabis.
La nuova categoria di prodotti sarà lanciata con circa 20 prodotti regolamentati, tra cui accessori e cartucce per il vaping. L’SQDC ha sottolineato il suo approccio cauto e graduale, prendendosi il tempo necessario per formare il personale in modo da fornire ai clienti una consulenza esperta.
Sebbene i dettagli sui prezzi e sulle proiezioni di vendita non siano ancora chiari, l’esperienza di altre province suggerisce che i vapes potrebbero rappresentare il 15-18% delle vendite totali di prodotti a base di cannabis.
Il vaping di cannabis è legale a livello federale in Canada dal 2019 e la maggior parte delle province offre già questi prodotti. Tuttavia, il Quebec e l’Isola del Principe Edoardo hanno mantenuto i divieti a causa di preoccupazioni per la salute e timori di un consumo eccessivo tra i giovani. Terranova e Labrador, che inizialmente aveva vietato il vaping, ha eliminato le restrizioni nel 2022, creando un precedente che probabilmente ha influenzato la decisione del Quebec.
