Philip Morris acquisisce il produttore di vaporizzatori per cannabis Syqe Medical per 650 milioni di dollari

Philip Morris, il gigante internazionale del tabacco, sta acquisendo l’azienda israeliana Syqe Medical in un accordo del valore massimo di 650 milioni di dollari, secondo quanto ha appreso Calcalist. Il prodotto principale di Syqe è un inalatore per il trattamento del dolore che utilizza la vaporizzazione di cannabis.

L’accordo prevede diverse fasi. Philip Morris investirà innanzitutto 120 milioni di dollari per sostenere il processo di ottenimento dell’approvazione della FDA per l’inalatore di Syqe. Se l’approvazione sarà ottenuta dopo il successo degli studi clinici, Philip Morris acquisterà tutte le azioni dell’azienda israeliana per 650 milioni di dollari.

La transazione sarà effettuata attraverso la filiale Vectura di Philip Morris, specializzata in inalatori.

Philip Morris aveva già investito 20 milioni di dollari in Syqe nel 2016.

L’acquisizione di Syqe è una delle più grandi operazioni di tecnologia medica in Israele negli ultimi anni. Se la valutazione di 650 milioni di dollari sarà raggiunta, Syqe diventerà una delle prime dieci aziende di cannabis a livello globale, unendosi alla schiera di Tilray e Aurora.

Questa uscita è molto significativa per tutti gli investitori di Syqe, dato che l’investimento totale nella società è stato finora di soli 80 milioni di dollari. Il fondatore e amministratore delegato della società, Perry Davidson, detiene una quota relativamente elevata, superiore al 10%.

Fondata nel 2011 da Davidson, che ne è tuttora l’amministratore delegato, Syqe detiene circa 120 brevetti frutto di oltre otto anni di sviluppo. La principale innovazione dell’inalatore di Syqe è l’uso di fiori di cannabis grezzi, anziché di prodotti lavorati, e la capacità di misurare una dose esatta per il paziente, puntando a una dose minima efficace.

Per il momento, l’inalatore di Syqe è disponibile in Israele e in Australia, mercati relativamente piccoli. Il principale mercato di riferimento di Syqe è quindi al di fuori di Israele e il processo di approvazione da parte della FDA negli Stati Uniti sarebbe un passo fondamentale. In caso di successo, Syqe sarebbe la prima azienda al mondo a ottenere l’approvazione della FDA per l’uso delle infiorescenze di cannabis grezza come farmaco.