Ontario Cannabis Store subisce una violazione dei dati

A seguito di vari commenti online di venditori di cannabis in Ontario pubblicati in aprile, l’Ontario Cannabis Bureau (OCS), l’unico grossista di cannabis della provincia per l’uso da parte degli adulti, ha inviato una lettera ai rivenditori e produttori con licenza confermando che si era verificata una fuga di dati.

Secondo diverse fonti, i dati contenevano informazioni sulle vendite di ogni negozio di cannabis della provincia, senza dati sui consumatori.

I dati trapelati potrebbero rivelarsi preziosi per i produttori che cercano di capire meglio quali negozi hanno le vendite più alte, così come per le aziende che cercano di acquistare i rivenditori esistenti.

L’OCS ha informato la polizia provinciale dell’Ontario (OPP), che sta indagando sulla questione.

Daffyd Roderick, direttore senior delle comunicazioni e della responsabilità sociale, in particolare ha spiegato a StratCann:

“Questi dati sono stati dirottati, questo non è un fallimento dei nostri sistemi IT o della sicurezza. Poiché si tratta di una questione criminale sotto indagine da parte dell’OPP, non possiamo commentare ulteriormente”

LOCS ha inviato ieri una lettera ai dettaglianti e ai produttori che afferma in parte:

“Questi dati non sono stati divulgati dal CSO, né abbiamo dato alcun permesso o consenso per distribuire o utilizzare questi dati al di fuori della nostra organizzazione. Questi dati sono stati illegalmente sottratti, fatti trapelare e distribuiti. Pertanto, ci auguriamo che vi asteniate dal condividere o utilizzare questi dati rubati in qualsiasi modo.

“Subito dopo essere venuti a conoscenza di questo problema, abbiamo preso misure immediate per rimediare alla situazione: abbiamo limitato l’accesso ai nostri rapporti interni sui dati, abbiamo iniziato un’indagine approfondita per identificare la fonte del problema e abbiamo informato la polizia provinciale dell’Ontario. L’OPP sta conducendo una propria revisione e indagine sull’uso improprio di questi dati nell’industria della cannabis”