“Voglio che mescolino le mie ceneri con la terra e piantino la marijuana”, ha chiesto l’attivista Fernanda de la Figuera, conosciuta anche come Abuela Marijuana, Nonna Marijuana, prima di morire.
Fernanda è morta il 24 aprile all’età di 78 anni, dopo una vita di lotta contro la proibizione della cannabis in Spagna. Come risultato della sua lotta, è stata la prima donna spagnola ad ottenere il diritto di coltivare la pianta da sola, nel 1995.
Abuela Marihuana, nata a Madrid nel 1943, ha fondato e presieduto una delle prime associazioni di cannabis in Spagna, l’Associazione Ramón Santos per lo studio della cannabis in Andalusia (ARSECA).
Fernanda ha anche creato il Partito della Cannabis per la Legalizzazione e la Normalizzazione (PCLYN) e la Federazione delle Associazioni di Cannabis (Federación de Asociaciones Cannábicas). È stata anche portavoce della Coalizione europea per politiche giuste ed efficaci sulle droghe (ENCOD) e presidente del Partito della Cannabis Luz Verde.
Come le piaceva dire nelle interviste, già nel 1982, Fernanda capì che la sua relazione con la cannabis sarebbe durata tutta la vita: grazie a questa pianta, riusciva a combattere la depressione e i suoi disturbi fisici.
“È la migliore medicina che abbia mai avuto e la migliore medicina che possiedo. Se non fosse stato per la marijuana, ora non sarei qui, di questo sono assolutamente convinta”, ha detto Fernanda nel 2019.
Sui social media, la comunità internazionale della cannabis gli ha dato l’addio.
L’account ufficiale della Confederazione delle Federazioni delle Associazioni di Cannabis della Spagna ha twittato: “Oggi il sole splende un po’ meno. Nonna Marijuana riposa in pace e in libertà. Per quelli di noi che amano la #Cannabis, sarai sempre nei nostri pensieri”
Oppure, sull’account spagnolo della Marcia Mondiale della Cannabis: “Da oggi, ci mancherà Fernanda de la Figuera. Abuela Marijuana, femminista, combattente, riferimento assoluto del movimento della cannabis nel nostro paese, che ha sostenuto la causa fino alla fine. Continueremo a piantare nel tuo nome, compagno!”
Anche il VOC olandese le ha reso omaggio condividendo una foto di Abuela Marijuana con Ben Dronkers, Richard Branson, Freek Polak e Todd McCormick.
