L’Ucraina approva in prima lettura il piano per la legalizzazione della cannabis terapeutica

I parlamentari ucraini hanno approvato la prima lettura di un piano per legalizzare la cannabis a scopo medico.

I funzionari hanno votato a favore dell’adozione del progetto di legge sulla regolamentazione della cannabis per scopi medici, scientifici e industriali in prima lettura alla Verkhovna Rada [parlamento] dell’Ucraina giovedì 13 luglio.

Un totale di 268 deputati ha votato a favore della legge durante la sessione plenaria, con il Presidente Zelenskyy e il Ministro della Salute Viktor Liashko che hanno espresso pubblicamente il loro sostegno.

Il disegno di legge propone di creare condizioni normative per la circolazione legale limitata di cannabis, resina di cannabis, estratti e tinture di cannabis per il loro uso a fini medici, industriali e scientifici.

I deputati ucraini hanno votato a favore della legge. Per gentile concessione di Iryna Rachynska

I medici potranno prescrivere farmaci a base di cannabis per trattare condizioni come il dolore e il disturbo da stress post-traumatico.

Il Paese ha sopportato più di un anno di conflitto da quando la Russia lo ha invaso nel febbraio 2022. Il Ministero della Salute ha già stimato che circa quattro milioni di persone soffriranno non solo di disturbo da stress post-traumatico, ma anche di altri problemi di salute mentale legati al trauma.

Qualche settimana fa, Zelenskyy ha esortato i parlamentari a legalizzare la cannabis medica per aiutare il Paese a riprendersi dal “trauma della guerra”, mentre in un post su Facebook del 7 giugno 2022, Liashko ha detto che non c’era “tempo da perdere” nell’approvare la proposta di legge che avrebbe dato a un maggior numero di pazienti l’accesso ai “trattamenti necessari per il cancro e il disturbo da stress post-traumatico derivante dalla guerra”.

Un sondaggio nazionale condotto durante la campagna elettorale di Zelenskyy ha anche rilevato che il 65% della popolazione è favorevole alla legalizzazione della cannabis per scopi medici.

Milioni di pazienti ne beneficeranno

Gli attivisti sono anni che si battono per la legalizzazione della cannabis terapeutica in Ucraina, ritenendo che potrebbe aiutare milioni di veterani e pazienti del Paese.

Due precedenti proposte di legge sulla regolamentazione della cannabis medica sono state respinte dalla Rada. Prima del voto di giovedì, organizzazioni internazionali come l’International Alliance for Cannabinoid Medicines (IACM), lo IACM Patient Council, la European Coalition for Just and Effective Drug Policies e il Drugs Peace Institute Netherlands hanno inviato lettere e video a sostegno dell’uso della cannabis per scopi medici.

Iryna Rachynska, di Patients of Ukraine, ha dichiarato a Cannabis Health: “Per sei lunghi anni abbiamo lottato per convincere i nostri funzionari a votare a favore della disponibilità di questi farmaci nel nostro Paese. Abbiamo organizzato decine di azioni dei pazienti, conferenze stampa, appelli dei pazienti al Parlamento, lettere, interviste ai media, ma era troppo difficile convincere i nostri parlamentari a votare a favore di questi farmaci. Oggi, il settore pubblico, i pazienti, i militari, i medici e persino le celebrità partecipano alle attività a sostegno della legge”

Iryna Rachynska di Patients of Ukraine

La signora Rachynska afferma che molti pazienti usano cannabis medica illegalmente, alcuni dei quali hanno potuto accedervi legalmente dopo essere fuggiti in altri Paesi europei con leggi più liberali quando è scoppiato il conflitto.

“In Ucraina, milioni di persone stanno soffrendo le conseguenze della guerra”

“Abbiamo già centinaia di migliaia di amputati. Il numero di persone che soffrono di disturbi da stress post-traumatico è in aumento e il Ministero della Salute dichiara ufficialmente che quattro milioni di persone avranno bisogno di cure mediche per i loro disturbi psicologici. Si tratta di persone che hanno perso la famiglia e la casa, che hanno assistito ai terribili eventi della guerra e che hanno subito a loro volta un trauma bellico. La guerra continua a ucciderci anche quando torniamo a casa”.

Ha aggiunto: “Inoltre, l’Ucraina ha due milioni di pazienti con gravi malattie che avevano bisogno di cannabis medica prima della guerra. Oggi, sei milioni di persone hanno urgente bisogno di queste medicine”.

Una “vittoria” per la società civile ucraina

La legge sarà ora sottoposta a una serie di emendamenti e proposte prima di essere sottoposta a un secondo voto.

Parlando a Cannabis Health subito dopo il voto, Rachynska ha descritto la notizia come una “vittoria” e ha detto che la legge ha superato la “prima fase più difficile”.

“Abbiamo aperto la possibilità di alleviare il dolore e il trauma psicologico della guerra per milioni di feriti e malati terminali”, ha detto.

“Questa è un’altra vittoria della società civile responsabile in Ucraina. Significa che la società civile ha influenza sul Parlamento e sul Presidente e che abbiamo la capacità di costruire un percorso europeo di sviluppo e di rispetto dei diritti umani”.