Cannabis in Zimbabwe

Lo Zimbabwe inaugura una coltivazione di cannabis terapeutica da 25 milioni di euro

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Il presidente dello Zimbabwe ha inaugurato un impianto di coltivazione e lavorazione della cannabis medica da 25 milioni di euro .

Business Insider riporta che il presidente Emmerson Mnangagwa ha “commissionato la coltivazione di cannabis medica e l’impianto di lavorazione a Mount Hampden creato dalla Swiss Bioceuticals Limited nella provincia occidentale dello Zimbabwe… per produrre cannabis (mbanje o dagga) per scopi medici e scientifici”, affermando in un discorso che “il rapido sviluppo dell’impianto di lavorazione, che aggiunge un valore significativo alla coltura, è una testimonianza del successo della politica di impegno del governo e della fiducia delle aziende e degli investitori svizzeri nello Zimbabwe e nella sua economia”.

Il presidente Emmerson Mnangagwa inaugura un sito per la coltivazione della cannabis

“Estendo le mie più sentite congratulazioni alla Swiss Bioceuticals Limited per questo tempestivo investimento nella fattoria di cannabis medica da 27 milioni di dollari, nell’impianto di lavorazione e nella catena del valore”, ha detto Mnangagwa in un discorso di mercoledì, citato da Business Insider.

Business Insider ha riportato che il presidente “ha aggiunto che gli investitori dovrebbero seguire l’esempio dell’azienda e aprire le loro attività per sostenere il mantra ‘lo Zimbabwe è aperto agli affari’ ed essere pronti a generare valuta estera per il Paese”.

Un modo per rilanciare il Paese

L’inaugurazione dell’impianto di produzione arriva quasi tre anni dopo che il paese ha rimosso le leggi che vietavano la coltivazione della cannabis, cercando di produrre una nuova coltura per l’esportazione. Un anno prima, nel 2018, il paese ha legalizzato la cannabis medica.

L’abrogazione del divieto fa parte di uno sforzo concertato dello Zimbabwe per abbandonare la sua principale esportazione, il tabacco, di cui è il maggior produttore del continente.

Con le esportazioni di tabacco che portano molto meno denaro agli agricoltori e ai coltivatori dello Zimbabwe rispetto al passato, molti dell’industria del Paese si sono rivolti alla produzione di cannabis.

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