La scorsa settimana l’Illinois ha concesso 48 nuove licenze per la coltivazione artigianale della cannabis, continuando il lento ritmo di espansione e diversificazione della sua industria della cannabis, che ha venduto 1,4 miliardi di dollari nel 2021.
20 di queste nuove licenze sono a maggioranza nera, 17 a maggioranza bianca e quattro a maggioranza ispanica, mentre le restanti sono detenute da un gruppo di persone o senza informazioni specifiche.
Tutti i nuovi licenziatari si qualificano come richiedenti di equità sociale, il che significa che vivono in aree ad alta povertà, che hanno frequenti arresti legati alla cannabis, che loro stessi o i membri della loro famiglia hanno precedenti penali minori legati alla cannabis, o che più della metà dei loro dipendenti soddisfa questi criteri.
Le imprese autorizzate possono ora ottenere finanziamenti per portare avanti il loro progetto e acquisire il loro spazio di crescita, assumere dipendenti o acquistare attrezzature.
“È un’ottima notizia”, ha dichiarato al Chicago Tribune l’avvocato Don Craven, che rappresenta diverse aziende autorizzate. “Aggiunge un livello di certezza che prima non avevano”.
Molti produttori prevedono che l’apertura richieda da sei mesi a un anno, come minimo. Del primo lotto di 40 licenze per coltivatori artigianali autorizzate nel 2021, solo tre hanno recentemente ricevuto i permessi per iniziare la costruzione.
Con queste 48 nuove licenze, quasi la metà dei 341 coltivatori, trasportatori e trasformatori artigianali (per lo più aziende di prodotti alimentari) autorizzati dal Dipartimento dell’Agricoltura dello Stato sono aziende prevalentemente diversificate.
La legge dell’Illinois limita i coltivatori artigianali a 450 metri quadrati di spazio per la coltivazione, una minima parte dei 20.000 metri quadrati di spazio per la coltivazione originariamente autorizzati per le licenze di coltivazione.
I coltivatori artigianali sperano che la nuova legislazione aumenti il limite di dimensioni, il che renderebbe anche più facile ottenere finanziamenti, dato che la resa era meccanicamente migliore con una superficie più ampia.
