La Florida sta rilanciando i suoi sforzi per legalizzare la cannabis per uso adulto dopo che l’emendamento 3 è fallito nel 2024. La campagna, sempre guidata da Smart & Safe Florida, ha rivisto il suo approccio per il voto del 2026, con l’obiettivo di rispondere alle critiche precedenti e di ottenere la maggioranza del 60% richiesta per gli emendamenti costituzionali nello Stato.
Cambiamenti chiave nella proposta per il 2026
La nuova iniziativa, intitolata “Uso personale adulto della marijuana“, introduce diversi cambiamenti:
- Restrizioni sull’uso pubblico: la misura proibisce esplicitamente di fumare e vaporizzare cannabis negli spazi pubblici. Incarica inoltre il legislatore di regolamentare “il tempo, il luogo e le modalità” del consumo pubblico.
- Misure di protezione dei bambini: per contrastare le affermazioni secondo cui i prodotti a base di cannabis attirano i minori, la proposta vieta il marketing e le confezioni destinate ad attirare i bambini.
- Ampliamento dell’accesso al commercio: A differenza dell’emendamento 2024, che secondo i critici favoriva i dispensari di cannabis medica esistenti (MMTC), la misura 2026 estende i privilegi di vendita a qualsiasi “entità di marijuana autorizzata” (Licensed Marijuana Entity). Inoltre, rimuove il requisito per i nuovi licenziatari di controllare tutti gli aspetti della catena di approvvigionamento della cannabis, noto come integrazione verticale
- Potenziale per la coltivazione domestica: mentre la coltivazione personale rimane illegale secondo la proposta, il testo rivisto permette ai legislatori statali di introdurre una futura legislazione che permetta la coltivazione domestica.
- Quadro normativo: La misura richiede che il legislatore stabilisca un sistema di licenze per le nuove imprese di cannabis, affrontando le preoccupazioni di monopolio sollevate durante l’ultima campagna elettorale.
Supporto e opposizione
La campagna 2026 è ancora una volta ampiamente finanziata dagli operatori del settore, con Trulieve Cannabis Corp. che è uno dei principali operatori, contribuendo con decine di milioni di dollari. Nel 2024, la campagna ha raccolto più di 150 milioni di dollari. Tuttavia, le accuse di intenti monopolistici e la significativa opposizione del governatore Ron DeSantis e di altri conservatori rimangono ostacoli.
Ron DeSantis ha precedentemente condannato l’Emendamento 3, citando preoccupazioni sul consumo pubblico e sugli impatti sociali più ampi della legalizzazione della cannabis. I critici, tra cui influencer conservatori e organizzazioni come la Camera di Commercio della Florida, hanno amplificato i timori per un aumento degli incidenti di guida in stato di ebbrezza e per il potenziale aumento di una “avida industria della dipendenza a scopo di lucro”.
I sondaggi sulla legalizzazione della cannabis in Florida hanno costantemente mostrato un sostegno maggioritario, ma non sempre sufficiente a raggiungere la soglia del 60%. Per esempio:
- Un sondaggio della Camera di Commercio della Florida del settembre 2024 ha mostrato un sostegno del 59%.
- Un sondaggio dell’Emerson College/The Hill, condotto alla fine del 2024, ha mostrato un sostegno del 60%.
Nonostante questi dati incoraggianti, la misura 2024 è stata bocciata con il 56% dei voti. La campagna 2026 mira a costruire su questa base, rispondendo alle critiche precedenti e mobilitando un sostegno più ampio attraverso la divisione politica.