I membri della Commissione bancaria del Senato hanno approvato il SAFER Banking Act, aprendo la strada al suo voto finale in Senato, che rappresenterebbe una svolta importante per l’industria della cannabis negli Stati Uniti.
La legislazione recentemente aggiornata – precedentemente nota come SAFE Banking Act – trasformerebbe l’industria della cannabis negli Stati Uniti.
Sebbene la legge sia stata in discussione per dieci anni, è stata introdotta per la prima volta come legge a sé stante nel 2019, incontrando una serie di ostacoli. È stata poi allegata alla legge di autorizzazione alla difesa nazionale (NDAA) per essere approvata come legge di emergenza durante la pandemia COVID-19, prima di essere ritirata e non superare il Senato.
La tanto attesa legislazione darebbe alle imprese della cannabis l’accesso ai servizi bancari essenziali, impedendo alle autorità di regolamentazione bancaria di penalizzare le banche che forniscono servizi alle imprese della cannabis, impedendo che i ricavi delle imprese legate alla cannabis siano soggetti alle leggi sul riciclaggio di denaro e permettendo alle imprese della cannabis di ottenere prestiti e servizi finanziari.
Inoltre, permetterebbe alle imprese di non dover piùoperare solo in contanti, un problema che ha ostacolato il settore per anni e che ha visto le imprese essere rapinate sotto la minaccia delle armi.
La scorsa settimana, il SAFER Act è stato sottoposto a una serie di importanti emendamenti prima di essere sottoposto alla commissione Affari bancari, abitativi e urbani del Senato degli Stati Uniti.
Il disegno di legge è passato con un voto di 14 a 9 e il sostegno bipartisan alla legge spiana la strada per il suo voto al Senato, che voterà per la prima volta sulla legislazione sulla cannabis.
In una dichiarazione ai membri, il gruppo di riforma della cannabis NORML ha commentato: “Progetti di legge simili sono già passati sette volte alla Camera dei Rappresentanti, ma questa è la prima volta che il Senato approva una legislazione che protegge i consumatori di cannabis e i fornitori autorizzati dalla minaccia di rapine violente, fornendo al contempo l’accesso ai servizi finanziari di cui le piccole imprese di cannabis hanno disperatamente bisogno per sopravvivere e prosperare di fronte a operatori non regolamentati e a massicci interessi corporativi.”
Rob Nichols, presidente e amministratore delegato dell’American Banking Association, ha dichiarato: “Ci congratuliamo con la Commissione bancaria del Senato per aver promosso il SAFER Banking Act e ringraziamo i senatori Brown, Merkley, Daines, Schumer, Sinema, Lummis e Cramer, così come gli altri co-sponsor, per la loro leadership”
“Questa legislazione bipartisan, di cui c’è urgente bisogno, risolverà l’attuale conflitto tra le leggi statali e federali, in modo che le banche possano servire la cannabis con licenza statale e le imprese ad essa collegate, migliorando al contempo la sicurezza pubblica, la riscossione delle imposte e la trasparenza finanziaria. Lo status quo è semplicemente insostenibile per i consumatori, le piccole imprese e le banche che operano negli Stati in cui la cannabis è legale”
“Sulla base del voto bipartisan di oggi, invitiamo l’intero Senato a prendere rapidamente in considerazione questa legge”
Dopo aver superato la commissione del Senato, il SAFER Banking Act passerà al Senato e alla Camera dei Rappresentanti per ulteriori discussioni, emendamenti e votazioni.
You must be logged in to post a comment Login