La legalizzazione della cannabis sta portando a una riduzione delle vendite di birra al dettaglio, secondo nuovi dati pubblicati sul Jjournal of Drug and Alcohol Dependence.
Lo studio, intitolato Associazione tra legalizzazione della cannabis non medica e vendite di alcolici: prove quasi sperimentali dal Canada, ha esaminato i dati mensili sulle vendite di alcolici in Canada dal 2012 al 2020, due anni dopo la legalizzazione della cannabis a livello nazionale.
Ha studiato l’impatto della legalizzazione della cannabis sulle vendite di birra e alcolici. I risultati principali suggeriscono che le vendite di birra in tutto il Canada, ma in particolare nelle quattro province occidentali del Paese, sono diminuite del 2,8% tra la legalizzazione dell’ottobre 2018 e il febbraio 2020.
Le vendite di birra sono diminuite di 96 ettolitri per 100.000 persone subito dopo la legalizzazione dell’uso per adulti, e di altri 4 ettolitri per 100.000 persone ogni mese successivo, pari a una riduzione media mensile di 136 ettolitri per 100.000 persone.
Per quanto riguarda i tipi di birra, i cali sono stati più pronunciati nelle vendite di birra in lattina e in barile, mentre non si è registrata alcuna riduzione nelle vendite di birra in bottiglia.
Allo stesso modo, secondo lo studio, la legalizzazione non ha portato ad alcun cambiamento nelle vendite di alcolici in Canada.
Lo studio suggerisce che la legalizzazione potrebbe aver portato a un effetto di sostituzione, con individui che potenzialmente passano dalla birra alla cannabis, ma raccomanda ulteriori ricerche in queste aree, in particolare tenendo conto dell’impatto della pandemia COVID-19 e della potenziale eterogeneità degli effetti tra diversi gruppi demografici.
In un comunicato stampa sui risultati, l’Organizzazione Nazionale per la Riforma delle Leggi sulla Marijuana (NORML) ha suggerito che i dati degli Stati Uniti mostrano anche un calo delle vendite di alcolici dopo l’approvazione di leggi che liberalizzano la cannabis. Questo è stato evidenziato in una meta-analisi.
Anche in Canada, la legalizzazione della cannabis terapeutica era già associata a una riduzione delle vendite di alcolici
