La Camera dei Rappresentanti delle Hawaii abbandona il progetto di legalizzare la cannabis

Meno di 48 ore dopo che i legislatori delle Hawaii sembravano pronti a legalizzare la cannabis a scopo ricreativo, la Camera dei Rappresentanti dello Stato ha frenato la misura, ritardandola almeno fino al 2026.

Il cambiamento di giovedì, guidato dal rappresentante Chris Todd, ha stupito attivisti e legislatori, riaccendendo la frustrazione per il fatto che gli sforzi di riforma della cannabis sono stati messi in pausa.

La settimana scorsa, Business of Cannabis ha riferito che il House Bill 1246 (HB 1246), sostenuto dal Rappresentante David Tarnas, era stato approvato da due comitati chiave: il Comitato della Camera per gli Affari Giudiziari e Hawaiani, presieduto da Tarnas, e il Comitato della Camera per l’Agricoltura e i Sistemi Alimentari.

Il progetto di legge proponeva di legalizzare l’uso personale della cannabis per gli adulti di 21 anni e oltre a partire dal 2026, istituendo al contempo un quadro normativo completo sotto il Dipartimento del Commercio e degli Affari dei Consumatori.

Verrebbe inoltre creata una nuova agenzia statale, l’Hawaii Cannabis and Hemp Board, per supervisionare la cannabis medica e ricreativa e i prodotti a base di canapa. Imporrebbe anche una tassa sulle vendite di cannabis, come avviene in tutti gli Stati Uniti.

Sebbene abbia guadagnato slancio all’inizio di questa settimana, passando due commissioni chiave con 6 voti contro 4 e 5 voti contro 0, Todd ha presentato una rara mozione per riconsiderare il disegno di legge in commissione, mettendolo di fatto in attesa per tutto l’anno. La mozione è stata approvata a voce senza dibattito pubblico.

“Per questo disegno di legge era chiaro che non avevamo il sostegno sufficiente per approvarlo in questa sessione”, ha dichiarato Todd a Civil Beat dopo il voto. Ha ribadito che i legislatori rivedranno la questione l’anno prossimo, ma ha riconosciuto che il consenso è ancora difficile da raggiungere.

Il disegno di legge rimane in vigore per la sessione legislativa del 2026 senza bisogno di essere reintrodotto e una proposta separata del Senato, la SB 1613, è ancora in esame.