Il Texas, uno degli Stati più conservatori degli USA, si unirà alla schiera di Stati in cui la cannabis è depenalizzata?
La Camera dei Rappresentanti del Texas, l’equivalente della nostra Assemblea Nazionale, ha dato una prima approvazione a un progetto di legge per la depenalizzazione della cannabis nello stato. All’inizio di mercoledì, una commissione ha ascoltato testimonianze su un disegno di legge separato per legalizzare e regolamentare più ampiamente le vendite di cannabis.
La Camera ha approvato in seconda lettura, con voto vocale, la proposta di legge del rappresentante democratico Joe Moody, che si appresta ad essere approvata definitivamente dall’Assemblea.
“Sono molto orgoglioso di presentarvi un disegno di legge che ridurrà le tasse, migliorerà le opportunità economiche per i texani e rafforzerà la capacità delle forze dell’ordine di rispondere ai crimini gravi”, ha dichiarato Moody. “L’House Bill 218 cambia il modo in cui applichiamo le leggi relative al possesso di cannabis per uso personale”
“Il possesso di una piccola quantità di cannabis è ancora illegale, ma lo stiamo affrontando in modo più intelligente di oggi”, ha aggiunto. “Questo libererà centinaia di milioni di dollari che attualmente vengono spesi per l’applicazione della legge, manterrà la polizia sulle strade a lavorare su casi più seri invece di occuparsi di questi arresti minori, e assicurerà che coloro che attualmente finirebbero con una fedina penale che interferisce con l’occupazione, la scuola, l’alloggio e le licenze escano dal processo senza uno stigma permanente”
La proposta di legge renderebbe il possesso di un’oncia di cannabis (28 grammi) un reato di classe C, eliminando il rischio di reclusione e imponendo invece una multa massima di 500 dollari. La legge attuale classifica il possesso di piccole quantità di cannabis come un reato di classe B, punibile con un massimo di 180 giorni di carcere e una multa fino a 2.000 dollari.
Il disegno di legge specifica anche che il possesso di meno di due once di cannabis non comporta l’arresto, il che significa che i trasgressori vengono citati e rilasciati. Inoltre, le persone che sono state condannate per possesso di meno di due once di cannabis possono richiedere la cancellazione di queste condanne attraverso un processo giudiziario, dietro pagamento di una tassa di 30 dollari.
Il voto arriva circa un mese dopo che una commissione della Camera ha approvato all’unanimità la misura, che eliminerebbe il rischio di arresto o detenzione per possesso di cannabis di basso livello e permetterebbe alle persone di cancellare i reati legati alla cannabis dalla loro fedina penale.
La Camera ha già approvato proposte simili di depenalizzazione della cannabis nelle ultime due sessioni legislative, nel 2021 e nel 2019. Finora le proposte si sono sempre arenate al Senato per l’opposizione del vicegovernatore repubblicano Dan Patrick.
Non si sa ancora se Dan Patrick cercherà nuovamente di bloccare la riforma delle leggi sulla cannabis in Texas.
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