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In India, l’Himachal Pradesh apre alla canapa industriale e alla cannabis terapeutica

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I legislatori dello stato indiano di Himachal Pradesh hanno recentemente approvato un emendamento al Narcotic Drugs and Psychotropic Substances Act (NDPS)(1985) dello stato, che ora consente la produzione di canapa industriale e cannabis medica.

Canapa industriale: Una nuova opportunità economica

Le modifiche alle leggi statali sulle droghe hanno aperto il mercato alla coltivazione della canapa industriale, anche se il suo uso è limitato alla produzione di fibre, cereali e semi di coltivazione.

Gli agricoltori della regione sono autorizzati a coltivare la canapa in modo indipendente o in base a contratti di coltivazione.

L’Himachal Pradesh cerca di rilanciare l’economia delle aree rurali, in particolare sfruttando i benefici ambientali e le diverse applicazioni della canapa in settori quali bioplastiche, materiali da costruzione, farmaceutici, tessili e cosmetici.

, ministro delle entrate dell’Himachal Pradesh e presidente del comitato legislativo che ha redatto gli emendamenti, ha detto che “il comitato ha visitato tutti i distretti dell’Himachal Pradesh e ha consultato i residenti locali su come la coltivazione della cannabis potrebbe essere usata per scopi medici e industriali”.

Il consenso unanime delle comunità locali e i risultati positivi di programmi simili in Jammu e Kashmir, Uttarakhand e Madhya Pradesh hanno spinto lo Stato a procedere con l’iniziativa.

Regolamentazione della cannabis medica

L’Himachal Pradesh ha anche preso provvedimenti per legalizzare e regolamentare la produzione di cannabis medica, che sarà strettamente controllata dal governo statale.

Una delle disposizioni chiave è che tutti gli appezzamenti per la produzione di cannabis medica saranno geolocalizzati da vari dipartimenti statali per migliorare il monitoraggio e la sorveglianza.

Nonostante la legalizzazione della cannabis medica, i nuovi regolamenti la distinguono chiaramente dall’uso ricreativo.

La caras, per esempio, rimane esclusa dal piano di produzione. Questo approccio garantisce che lo Stato si concentri sulle applicazioni mediche e industriali, senza entrare in aree non regolamentate.

La risoluzione prevede anche la creazione di un’agenzia statale per gestire la produzione di canapa industriale e cannabis farmaceutica. Questa agenzia lavorerà in collaborazione con altri ministeri e istituzioni educative come la CSK Agricultural University di Palampur e la Dr. YS Parmar University di Nauni, per creare banche di semi e far progredire la ricerca sulla produzione di cannabis.

Lo Stato si impegna a investire nella ricerca e nello sviluppo, con particolare attenzione alla valorizzazione dei benefici ambientali della canapa e al rafforzamento delle prospettive economiche delle aree rurali impoverite.

La produzione di canapa e cannabis dovrebbe anche incrementare le opportunità di commercio internazionale attraverso le esportazioni di canapa, in particolare nei mercati che apprezzano i prodotti ecologici come le bioplastiche e le fibre naturali.

Per l’Himachal Pradesh, che è uno Stato principalmente rurale, il potenziale economico della canapa è notevole. La maggior parte della popolazione dipende dall’agricoltura, con aziende agricole di dimensioni medie inferiori all’ettaro.

Introducendo una coltura di alto valore come la canapa, lo Stato mira a migliorare le comunità agricole impoverite e a creare nuove opportunità di lavoro. Accedendo al mercato della canapa industriale, gli agricoltori locali possono diversificare le loro fonti di reddito al di là delle colture tradizionali come lo zenzero, il grano e il safran.

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