Il Wyoming riprova a legalizzare la cannabis medica e ricreativa

I sostenitori di un cambiamento delle leggi sulla cannabis nel Wyoming andranno avanti con i piani per porre domande sulla legalizzazione della cannabis per uso medico e per adulti nelle votazioni del 2024, riferisce il quotidiano locale Star-Tribune.

L’ultima mobilitazione di Compassionate Options Wyoming, Wyoming NORML e Wyoming Libertarian Party fa seguito a un malinteso orientamento dell’ufficio del Segretario di Stato, che aveva detto loro che le misure proposte non erano ammissibili, mentre in realtà lo erano.

Inizialmente, gli organizzatori pensavano di avere migliaia di firme in meno rispetto a quelle necessarie, quindi non le hanno presentate all’ufficio del Segretario di Stato prima della scadenza di marzo, ma in realtà avevano raggiunto la soglia. Secondo le linee guida aggiornate del Segretario di Stato, la campagna deve ora raccogliere le firme e presentarle prima della prossima sessione legislativa, che inizierà a gennaio.

Apollo Pazell, portavoce degli organizzatori, ha dichiarato allo Star-Tribune che il processo è “davvero contorto e confuso”, ma che la campagna cercherà di estendere il processo oltre l’inizio della sessione a causa delle linee guida confuse dell’ufficio del Segretario di Stato.

Il Wyoming richiede agli organizzatori che desiderano porre domande sulla scheda elettorale di raccogliere un numero di firme pari al 15% dei voti espressi nelle ultime elezioni generali e di raggiungere la stessa soglia in due terzi delle contee dello Stato per poter sottoporre la domanda agli elettori. La petizione deve essere firmata su carta, di persona.

Una volta che gli sponsor ricevono il modulo per la petizione dallo Stato, hanno 18 mesi di tempo per raccogliere le firme richieste e devono presentare la petizione con le firme prima dell’inizio della sessione legislativa dell’anno in cui vogliono che la loro iniziativa sia messa ai voti. I gruppi hanno raccolto circa 36.000 firme per le due iniziative prima della scadenza di marzo, ha dichiarato Pazell.

Quando gli organizzatori hanno ricevuto la petizione a settembre dall’allora Segretario di Stato, Edward Buchanan, era impossibile sapere quante firme sarebbero state necessarie sulla base dell’affluenza alle urne del 2022, poiché le elezioni non si erano ancora tenute, ha dichiarato il rapporto. Il numero di firme richiesto in base all’affluenza alle urne del 2020 era di 41.776, il che significa che le misure non hanno raggiunto la soglia del 15% per due terzi delle contee del Wyoming. Tuttavia, l’ufficio del Segretario di Stato afferma ora che, sulla base dell’affluenza alle urne del 2022, sono necessarie 29.730 firme per inserire un’iniziativa nella scheda elettorale del 2024, consentendo alle petizioni di essere valide.