Cannabis in Ohio

Il Senato dell’Ohio vuole apportare modifiche radicali alla legge sulla cannabis

Published

on

PUBBLICITÀ

I repubblicani del Senato dell’Ohio hanno introdotto il Bill 56 (SB 56) per imporre limiti severi all’industria della cannabis ricreativa legalizzata nel 2024 nello Stato.

Il disegno di legge, guidato dal senatore Steve Huffman, cerca di modificare aspetti chiave della legge, tra cui le aliquote fiscali, i limiti alla coltivazione domestica, i programmi di equità sociale e le regole di consumo.

Aumento delle tasse e redistribuzione del reddito

Uno dei cambiamenti più rilevanti della SB 56 è la proposta di aumentare le tasse sulla cannabis dal 10% al 15%.

Il nuovo disegno di legge reindirizzerebbe inoltre tutte le entrate della tassa sulla cannabis al fondo generale dello Stato, eliminando gli stanziamenti previsti per i programmi di abuso di sostanze, le municipalità con dispensari e le iniziative di equità sociale.

Il presidente del Senato repubblicano Rob McColley, ha difeso l’aumento delle tasse, dicendo “La legalizzazione della cannabis avrà molti costi per la società”

La SB 56 vuole anche eliminare il programma di equità sociale e di impiego della cannabis, istituito per aiutare le persone colpite in modo sproporzionato dalla criminalizzazione della cannabis. Il programma mirava a fornire aiuti finanziari, assistenza tecnica e tasse di licenza ridotte alle comunità emarginate.

David Bowling, direttore esecutivo dell’Ohio Cannabis Coalition, ha avvertito che lo smantellamento del programma avrebbe sconvolto la diversità dell’industria e ostacolato le opportunità economiche per i gruppi svantaggiati.

Limiti alla coltivazione domestica

L’attuale legge dell’Ohio consente agli adulti sopra i 21 anni di coltivare sei piante di cannabis a persona, con un limite massimo di 12 piante per famiglia. La SB 56 cerca di ridurre questo limite a sei piante per famiglia, con Huffman che dice che limiti più alti potrebbero incoraggiare il mercato nero.

Inoltre, il disegno di legge include una disposizione che proibisce la condivisione della cannabis coltivata in casa, il che significa che gli individui non potranno più dare via o trasferire ad altri le loro piante coltivate legalmente. I critici, tra cui il senatore democratico Casey Weinstein, sostengono che questo livello di restrizione è incoerente con il modo in cui sono regolate altre sostanze come l’alcol, dove i birrai sono autorizzati a condividere i loro prodotti.

Restrizioni al consumo

L’SB 56 introduce anche nuove restrizioni sui luoghi di consumo di cannabis Mentre il consumo pubblico è già proibito, il disegno di legge estende tale divieto al consumo all’aperto e al vaping su proprietà private, sollevando preoccupazioni sulle libertà individuali. ha lanciato l’allarme sulla restrizione, affermando che “L’unico posto in cui si può fumare è all’interno della propria casa, non sulla propria proprietà privata, nel proprio cortile”

Inoltre, il disegno di legge propone di abbassare il limite del contenuto di THC per gli estratti, riducendo l’attuale limite dal 90% al 70%, mentre mantiene il limite del 35 per i prodotti a base di fiori

I sostenitori della modifica sostengono che sia necessario regolamentare il contenuto di THC, mentre i critici della proposta di legge avvertono del rischio di spingere i consumatori verso prodotti non regolamentati

Altre disposizioni chiave

Oltre a questi cambiamenti principali, l’SB 56 include diverse altre disposizioni

  • il numero massimo di dispensari è di 350, con licenze assegnate in base a piani aziendali e misure di sicurezza
  • La cannabis deve essere conservata nel bagagliaio o sul sedile posteriore dei veicoli, in modo simile alle leggi sugli alcolici con contenitore aperto
  • Rafforzare le norme sul confezionamento per evitare che i prodotti attirino i bambini, vietando le gomme a forma di frutta o di personaggi dei cartoni animati
  • Non affronta la questione della cancellazione delle condanne passate relative alla cannabis, una richiesta chiave di molti attivisti per i diritti umani.

Sebbene la SB 56 sia sostenuta dalla leadership repubblicana dell’Ohio, deve affrontare la feroce opposizione dei legislatori democratici, dei leader dell’industria della cannabis e dei gruppi per i diritti. I suoi critici ritengono che molte delle sue disposizioni vadano contro la volontà del 57% degli elettori dell’Ohio che hanno approvato l’Emissione 2 nel novembre 2023.

“Vogliamo assicurarci che questa legge non metta a rischio le imprese dello Stato”, ha dichiarato David Bowling. “Introdurre grandi cambiamenti in questa fase potrebbe destabilizzare il mercato e creare incertezza per le imprese, i lavoratori e i consumatori”

Click to comment

Trending

Exit mobile version