Canapa

Il Paraguay sta discutendo la regolamentazione della cannabis medica, industriale e ricreativa: sono in arrivo cambiamenti?

Published

on

PUBBLICITÀ

La scorsa settimana il Senato ha discusso il futuro della cannabis in Paraguay. I leader politici, convocati dalla Commissione per la prevenzione e la lotta contro il traffico di droga e i crimini correlati, presieduta dal senatore Sergio Rojas, si sono incontrati per discutere il potenziale uso medico, industriale e ricreativo della pianta.

Relatori di vari settori hanno preso la parola per spiegare i vari usi della cannabis e per chiedere la fine della demonizzazione della pianta, il cui uso medico è già in vigore dal 2020.

La cannabis gode di ampio sostegno in Paraguay

Il legislatore Dionisio Amarilla, relatore della commissione, è stato uno di quelli che ha ribadito la necessità di rivedere la legislazione attuale e il suo impatto sul Paese. Secondo Amarilla, il Paraguay potrebbe aprire la strada alla produzione di cannabis in Sud America. Dopo l’incontro, il Paese sta iniziando a pensare a come rendere la cannabis un motore di sviluppo economico.

anche Marcelo Demp, presidente della Camera Paraguaiana della Canapa Industriale, ha partecipato al dibattito. Ha dichiarato che, dal 2019, l’istituzione ha promosso la cultura della cannabis industriale non psicoattiva in 14 dipartimenti, favorendo la crescita economica delle comunità rurali e indigene.

Dopo che gli è stato chiesto il significato dell’evento, Demp ha detto El Planteo che la Camera della Canapa Industriale ritiene che “il Paraguay è pronto a fare il grande passo per poter usare il THC in modo psicoattivo, ma con gli opportuni controlli”. Ha anche sottolineato che il Paese ha “una grande opportunità di conquistare la leadership della cannabis legale nella regione e diventare una centrale industriale”.

Senza dimenticare l’aspetto scientifico, il Dottore Hernán Codas, membro della Società Scientifica del Paraguay e dell’Osservatorio Paraguaiano della Cannabis, ha fornito una percezione contraria a quanto generalizzato per tanti anni. Codas ha sottolineato che la cannabis non crea dipendenza come altre droghe più forti. Ha quindi invitato a trarre vantaggio dalla produzione legale.

Era presente la Cooperativa Paraguaiana della Cannabis, il cui rappresentante era Juan Carlos Cabezudo, il quale ha affermato che “la base di qualsiasi affare serio per questo Paese deve essere la depenalizzazione della pianta“. Egli aspira quindi a una profonda riforma legale che porti prosperità.

Al dibattito hanno partecipato legislatori come José Oviedo, Eduardo Nakayama, Ignacio Iramain, Ever Villalba, Patrick Kemper, Rubén Velázquez, Lilian Samaniego, Celeste Amarilla ed Esperanza Martínez. All’evento hanno preso parte anche cittadini interessati e attivamente coinvolti nella questione.

Click to comment

Trending

Exit mobile version