Il mercato tedesco della cannabis legale raggiungerà i 4,2 miliardi di euro entro il 2034

Secondo un’analisi di mercato di The Niche Research, il mercato tedesco della cannabis dovrebbe raggiungere una cifra stimata di 4,2 miliardi di euro entro il 2034, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 17,2% tra il 2024 e il 2034.

I primi passi verso la legalizzazione

Il viaggio verso questo mercato in espansione è iniziato con l’attuazione della legge tedesca sulla legalizzazione della cannabis per uso adulto il 1° aprile.

Questa legislazione ha già suscitato un notevole interesse per la coltivazione domestica. Un sondaggio di Pronova BKK ha rilevato che il 51% degli intervistati ha dichiarato che sarebbe disposto a coltivare la cannabis a casa, e il 40% dei consumatori occasionali sta considerando di fare lo stesso. Analogamente, un sondaggio di YouGov ha rilevato che il 7% degli adulti tedeschi ha acquistato semi o cloni di cannabis e l’11% prevede di farlo in futuro. La legalizzazione ha portato a un significativo aumento delle vendite per le banche di semi di cannabis in tutta Europa.

Prima della legalizzazione dell’uso da parte degli adulti, la Germania vantava il più grande mercato di cannabis medica in Europa. L’apertura del quadro normativo tedesco è iniziata nel 2017, sotto la supervisione dell’Istituto Federale per i Medicinali e i Dispositivi Medici (BfArM), che ha legalizzato e regolamentato la prescrizione e la produzione di cannabis medica.

La rimozione della cannabis dall’elenco degli stupefacenti in Germania, ai sensi della legge CanG, ha ulteriormente rafforzato questo settore, eliminando i precedenti limiti di produzione e semplificando il processo di prescrizione. Questo cambiamento normativo non solo razionalizza la catena di approvvigionamento della cannabis medica, ma aumenta anche in modo significativo la capacità produttiva nazionale.

Secondo il rapporto di Niche Research, “la Germania ha importato un record di 32.398 kg di prodotti di cannabis medica nel 2023”. Questo aumento delle importazioni sottolinea la crescente domanda di cannabis terapeutica, che si prevede interesserà fino all’1% della popolazione tedesca nei prossimi anni.

Le proiezioni dell’Università Heinrich Heine di Düsseldorf suggeriscono che l’industria potrebbe generare 27.000 nuovi posti di lavoro, con aree come la Renania Settentrionale-Vestfalia che si preparano alla creazione di numerosi cannabis social club.

Segmenti di mercato: dalla canapa al THC

La crescita del mercato tedesco non è limitata alla sola cannabis medica. La canapa con meno dello 0,2% di THC è diventata un prodotto versatile. La popolarità dell’olio di canapa e degli estratti di CBD, noti per i loro benefici per la salute, è aumentata grazie alla preferenza dei consumatori per i prodotti naturali e sostenibili.

Inoltre, i prodotti a base di cannabis contenenti THC stanno guadagnando terreno nei settori medico e del benessere. Il THC, noto per le sue proprietà psicoattive, viene sempre più spesso prescritto per patologie come il dolore cronico e i sintomi della sclerosi multipla. Si prevede una forte crescita di questo segmento, sostenuta dagli sviluppi della ricerca medica e da un più ampio accesso ai pazienti.

In prospettiva, l’industria tedesca della cannabis si trova ad affrontare sia opportunità che sfide. Mentre il settore medico continua a crescere, le discussioni sulla legalizzazione ricreativa e sull’attuazione di un secondo pilastro della legge che autorizzerebbe la vendita al dettaglio della cannabis, stanno guadagnando slancio. I sostenitori della legalizzazione della cannabis a scopo ricreativo affermano che potrebbe ridurre l’attività del mercato nero, aumentare le entrate fiscali e creare nuove opportunità economiche. Tuttavia, i quadri normativi, le considerazioni sulla salute pubblica e gli atteggiamenti della società rimangono i principali ostacoli.

Secondo The Niche Research, “l’industria tedesca della cannabis è attualmente valutata a quasi 1,2 miliardi di euro”, il che riflette un sostanziale potenziale di crescita all’interno di un mercato globale che si prevede supererà i 60 miliardi di euro entro il 2025.