Il Manitoba permetterà la coltivazione domestica di cannabis dal 1° maggio

Il Manitoba sta per unirsi alle altre province canadesi che permettono la coltivazione domestica della cannabis. L’approvazione nel giugno 2024 del Bill 34, noto come The Liquor, Gaming and Cannabis Control Amendment Act, abroga l’attuale divieto di coltivazione domestica della cannabis e ne permetterà la coltivazione fino a quattro piante. Solo il Quebec ora la vieta.

Storia legislativa e contesto politico

La legalizzazione della cannabis coltivata in casa soddisfa una promessa elettorale del premier del Manitoba Wab Kinew. Il Manitoba NDP, guidato da Kinew, ha vinto le elezioni contro il governo conservatore progressista alla fine del 2023. Il precedente divieto di coltivazione domestica era stato imposto dai Conservatori progressisti.

Nonostante alcuni ritardi dovuti alle tattiche dell’opposizione, il disegno di legge 34 ha incontrato una resistenza minima durante l’iter legislativo. Tuttavia, è emerso un certo dissenso, soprattutto da parte del neoeletto deputato di Brandon West, Wayne Balcaen. Facendo leva sulla sua esperienza di ex capo della polizia di Brandon, Balcaen ha sollevato preoccupazioni sui potenziali effetti negativi della coltivazione domestica della cannabis.

Opposizione e preoccupazioni

Durante la seconda lettura del disegno di legge e le successive discussioni in seno al Comitato permanente per lo sviluppo economico e sociale, Balcaen ha espresso diverse riserve. Ha sottolineato questioni come il rischio di danni alla proprietà associati alla coltivazione indoor della cannabis, la possibilità che i bambini ingeriscano cannabis direttamente dalle piante e la potenziale diminuzione delle entrate fiscali provinciali dovute alla coltivazione domestica.

Balcaen ha anche avvertito che la legalizzazione della coltivazione domestica della cannabis potrebbe aprire la strada alla legalizzazione di altre droghe e attirare la criminalità organizzata. Ha detto: “Questa legislazione sarà una porta d’accesso per la criminalità organizzata alle vendite molto lucrative del mercato nero […]. Penso che aprirà le porte alla criminalità organizzata per trovare il modo di entrare in questo business e certamente per ottenere ulteriori guadagni finanziari nella nostra provincia”

Allo stesso modo, l’MPP Jeff Wharton (Red River North) ha espresso preoccupazioni sulla sicurezza e sulla regolamentazione della cannabis coltivata in casa. Wharton ha messo in dubbio il monitoraggio delle coltivazioni domestiche e la sicurezza della cannabis prodotta nelle residenze private, sollevando la possibilità che possa essere contaminata da sostanze pericolose.

Adozione del disegno di legge e implicazioni legali

Nonostante queste obiezioni, il disegno di legge 34 ha superato le fasi legislative senza emendamenti. È stato approvato dalla commissione il 27 maggio e ha superato la terza lettura il 3 giugno 2024, per essere attuato il 1° maggio 2025.

Jesse Lavoie, leader di TobaGrown, un’organizzazione che ha attivamente contestato il divieto di coltivazione domestica della cannabis in Manitoba, si è detto soddisfatto dei progressi della legge.

“TobaGrown è lieta di vedere l’evoluzione di questo disegno di legge e apprezza la continua comunicazione positiva che abbiamo con il governo del Manitoba”, ha detto Lavoie. Ha confermato che l’organizzazione ritirerà completamente la sua azione legale una volta che la nuova legislazione sarà stata promulgata.

All’inizio di quest’anno, TobaGrown ha fatto ricorso contro una decisione del tribunale che confermava il divieto.