Il legislatore della Carolina del Nord presenta una proposta di legge per legalizzare la cannabis per uso adulto

Un legislatore dello stato della Carolina del Nord, il rappresentante democratico Jordan Lopez, ha presentato lunedì il Marijuana Legalization and Reinvestment Act (House Bill 413), una proposta di legge per legalizzare la cannabis per gli adulti.

Se approvata, la legge legalizzerà il possesso, l’uso e la coltivazione di cannabis per gli adulti a partire dai 21 anni.

In un messaggio postato su Twitter, Lopez ha scritto che “la maggioranza dei nord-caroliniani vuole la legalizzazione della marijuana, sia per scopi ricreativi che medici. Sebbene io sostenga chiaramente il primo, questa conversazione è attesa da tempo!”

Principali disposizioni del disegno di legge 413

Il disegno di legge 413 mira a legalizzare il possesso, l’uso e la coltivazione di cannabis per gli adulti di età pari o superiore a 21 anni, mantenendo al tempo stesso severi divieti sul consumo pubblico e sulla guida sotto l’influenza. Gli elementi principali del disegno di legge sono i seguenti:

• Consentire il possesso di un massimo di due once (56 grammi) di fiori di cannabis e la coltivazione di un massimo di sei piante per persona
• Imporre un’accisa del 30% sulle vendite di cannabis a scopo ricreativo, con l’opzione di un’ulteriore tassa comunale del 2%
• Implementare un programma di equità sociale, concedendo un periodo di applicazione prioritaria di sei mesi per le comunità storicamente colpite per entrare nell’industria della cannabis
• Limitare il numero di aziende della cannabis che possono essere possedute da un unico grande investitore
• Creazione di un ufficio di reinvestimento comunitario per supervisionare la distribuzione dei fondi
• Erasione di precedenti condanne legate alla cannabis

Una parte dei proventi della tassa sulla cannabis verrebbe assegnata alle comunità colpite in modo sproporzionato dalle precedenti politiche sulle droghe. il 25% dei fondi sarebbe destinato a un fondo di reinvestimento e riparazione, che sosterrebbe iniziative per affrontare povertà, disoccupazione, razzismo sistemico e incarcerazione di massa.

La guerra alla droga ha colpito in modo sproporzionato le comunità nere. Lo sappiamo. È ben documentato”, ha detto Lopez a WCNC Charlotte. “Dobbiamo fare in modo che quando escono di prigione possano rimettersi in piedi. Come già sappiamo, il reinserimento nella società dopo aver scontato una pena è difficile e spesso porta alla recidiva, e noi vogliamo porre fine a questo schema e dare alle persone l’opportunità di costruirsi una vita migliore”

Il gettito fiscale aggiuntivo verrebbe utilizzato per finanziare il fondo generale dello Stato, la ricerca sulla cannabis e i programmi di dipendenza. Inoltre, i pazienti registrati come consumatori di cannabis medica sarebbero esenti dalle tasse statali e locali sui loro acquisti.

La strada è ancora lunga

Nonostante il crescente sostegno pubblico, il destino della proposta di legge rimane incerto. I precedentitentativi di legalizzazione sono sempre stati bloccati dalla Camera dei Rappresentanti, anche quando approvati dal Senato.

“I senatori repubblicani hanno ripetutamente introdotto un disegno di legge per legalizzare la cannabis medica“, ha osservato Lopez. “Io ho un approccio più ricreativo, ma anche l’approccio medico è stato bloccato più volte nella legislatura”

Nel frattempo, le vendite di cannabis regolamentate sono già iniziate nelle terre tribali. La Great Smoky Cannabis Co, che opera nella riserva della Eastern Band of Cherokee Indians, ha lanciato il suo mercato l’anno scorso, segnando la prima vendita legale di cannabis in North Carolina.