Il governatore della Pennsylvania include la legalizzazione della cannabis nel suo progetto di bilancio

Il governatore democratico della Pennsylvania Josh Shapiro ha incluso nuovamente la legalizzazione della cannabis per uso adulto nella sua proposta di bilancio 2025-2026. Secondo il suo piano, il possesso diventerebbe legale il 1° luglio 2025 e le prime vendite regolamentate inizierebbero il 1° gennaio 2026.

Durante il suo discorso di bilancio, Shapiro ha sottolineato i benefici finanziari di un mercato legale della cannabis, stimando che la Pennsylvania potrebbe generare 250 milioni di dollari all’anno di entrate fiscali, per un totale di 1,3 miliardi di dollari in cinque anni.

La sua proposta mira anche a stanziare 10 milioni di dollari per iniziative di giustizia riparativa e altri 25 milioni di dollari per sostenere le piccole imprese e le minoranze che entrano nel settore.

“Non ha senso lasciare che questo settore operi nell’ombra”, ha dichiarato Shapiro, come riportato dal Pennsylvania Capital-Star.

La Pennsylvania perde terreno rispetto agli Stati vicini

Uno dei principali argomenti di Shapiro a favore della legalizzazione è il vantaggio economico che altri Stati hanno ottenuto dalla regolamentazione della vendita di cannabis.

“Cinque dei nostri Stati vicini hanno legalizzato l’uso della cannabis da parte degli adulti”, ha osservato il governatore. “Ho parlato con gli amministratori delegati di aziende situate appena oltre il confine, in New Jersey, Maryland e New York, che mi hanno detto che il 60% dei loro clienti in questi negozi sono Pennsylvani”

Ohio, Maryland, New York, Delaware e New Jersey hanno tutti abbracciato la legalizzazione, creando uno svantaggio competitivo per la Pennsylvania. In assenza di un mercato legale, i residenti continuano ad attraversare i confini dello Stato per acquistare cannabis, dirottando potenziali entrate fiscali verso altri Stati.

Il bilancio del governatore prevede un incasso fiscale di 536,5 milioni di dollari per il primo anno fiscale, un aumento drammatico rispetto ai 14,8 milioni di dollari previsti l’anno scorso. L’aumento è dovuto in parte alla proposta di una struttura di tasse di licenza allineata agli altri Stati legali.

Giustizia sociale e crescita economica in primo piano

Shapiro intende affrontare l’eredità della criminalizzazione della cannabis. La proposta chiede l’espunzione automatica delle condanne per possesso di cannabis per scopi non violenti e il finanziamento di programmi di equità sociale. Prevede inoltre un mercato regolamentato dallo Stato e supervisionato dal Dipartimento dell’Agricoltura e dal Dipartimento della Sanità della Pennsylvania.

“Vi chiedo di riunirvi e di presentarmi una proposta di legge che legalizzi l’uso della cannabis da parte degli adulti e cancelli la fedina penale di coloro che sono stati condannati per possesso a scopo non violento”, ha esortato Shapiro.

Nonostante il crescente sostegno bipartisan, la legalizzazione rimane incerta nel Senato controllato dai repubblicani. Il leader della maggioranza del Senato Joe Pittman ha espresso preoccupazioni sulla logistica della regolamentazione di un mercato della cannabis ricreativa.

“È una questione di praticità più che di filosofia”, ha detto Pittman, citando la proibizione federale e le difficoltà della Pennsylvania nell’introdurre la cannabis medica.

Tuttavia, il leader della maggioranza democratica della Camera Matt Bradford rimane ottimista, sostenendo che la Pennsylvania non può più permettersi di procrastinare.

“Mi sembra che in questo modo abdichiamo alla nostra responsabilità di proteggere le nostre comunità e i nostri bambini, e allo stesso tempo perdiamo entrate che andranno ai nostri Stati vicini”

Nel frattempo, il senatore repubblicano Dan Laughlin, presidente del Comitato per la legge e la giustizia del Senato, ha espresso il proprio interesse a presentare un disegno di legge, affermando che il suo comitato sarà “uno dei più attivi” nella prossima sessione legislativa.

L’opinione pubblica in Pennsylvania si è spostata notevolmente a favore della legalizzazione. Un sondaggio Civiqs ha rilevato che il 58% dei Pennsylvani è favorevole alla legalizzazione della cannabis per gli adulti, contro un 33% di contrari. Gruppi di difesa come ResponsiblePA hanno appoggiato il piano di Shapiro, sottolineandone i benefici economici e sociali.

“Ci meritiamo un mercato della cannabis per adulti, e lo stesso vale per i nostri Stati di confine”, ha detto Brit Crampsie, una portavoce del gruppo. “Meritiamo i posti di lavoro che sostiene e le entrate che genera”

I legislatori, come il senatore democratico Sharif Street, hanno fatto eco a questo sentimento.

“Si tratta di giustizia, di crescita economica e di garantire il futuro della Pennsylvania”, ha dichiarato. smettiamo di criminalizzare la cannabis e costruiamo un mercato legale che porti benefici a tutti i Pennsylvani”.