Il Costa Rica presenta la sua proposta di legge sulla cannabis coltivata in casa

Il partito costaricano Frente Amplio ha presentato la sua proposta di legge per legalizzare la coltivazione di cannabis per uso personale. Questa proposta si discosta dalla legislazione attuale, che proibisce rigorosamente questo tipo di attività, anche per uso personale. Con questa proposta di legge, il Frente Amplio intende rispondere a diverse preoccupazioni della società, offrendo al contempo ai singoli individui un modo legale di accedere alla cannabis per il consumo personale.

Ridurre le attività del mercato illegale

Le leggi in vigore in Costa Rica, in particolare l’articolo 58 della Legge sugli Stupefacenti e le Sostanze Psicotrope, hanno a lungo posto ostacoli ai consumatori di cannabis che cercavano un mezzo di accesso legale. Ariel Robles, una figura di spicco del partito Frente Amplio, sottolinea la necessità di questo sforzo di legalizzazione, evidenziando il suo potenziale di protezione della salute pubblica, dei diritti umani e della sicurezza.

La proposta di legge mira a modificare la legislazione esistente per consentire la coltivazione domestica di cannabis per uso strettamente personale da parte di adulti maggiorenni. In base a ciò, gli individui sarebbero autorizzati a coltivare un massimo di 20 piante di cannabis femminile all’interno dei confini della loro residenza privata.

Il superamento di questo limite potrebbe comportare multe proporzionate al reato, da uno a cinque stipendi base.

Allo stesso tempo, il Frente Amplio chiede campagne di informazione da parte degli organi governativi competenti per educare il pubblico sul consumo di cannabis e sui rischi associati.

Uno dei principi fondamentali della proposta del Frente Amplio è la riduzione delle attività illecite nel mercato della cannabis. Legalizzando la coltivazione personale, il partito ritiene che gli individui saranno meno inclini a impegnarsi in fonti di approvvigionamento illecite.

Facendo un parallelo con gli sforzi per legalizzare la cannabis condotti in Paesi come la Colombia, i sostenitori della proposta di legge sostengono che un mercato della cannabis regolamentato porterà a una diminuzione delle attività criminali associate al commercio illecito di cannabis.

La proposta di legge è stata introdotta il 15 febbraio e sarà sottoposta a una commissione legislativa per studio e parere.

Il sostegno del Frente Amplio alla legalizzazione della cannabis in Costa Rica non è uno sforzo isolato. Il partito ha regolarmente espresso il suo sostegno a iniziative più ampie di riforma della cannabis, segnalando un crescente slancio per il cambiamento nel Paese. Il Comitato per l’Ambiente dell’Assemblea Legislativa ha già emesso un parere negativo sulla loro proposta di legge (dossier 23.383) per legalizzare l’uso ricreativo della cannabis in Costa Rica.