In Svizzera, i Verts si battono per la legalizzazione della cannabis da più di tre decenni. Nonostante le numerose battute d’arresto, sperano che i loro sforzi possano finalmente dare frutti durante l’attuale legislatura.
La spinta per la legalizzazione
Un’iniziativa parlamentare guidata dal Consigliere nazionale di centro Heinz Siegenthaler ha ricevuto il via libera dalle commissioni sanitarie del Consiglio nazionale e del Consiglio degli Stati lo scorso anno. L’iniziativa mira a regolare il mercato della cannabis per proteggere i giovani e i consumatori. I Verdi, firmatari dell’iniziativa, prevedono un mercato controllato che dia priorità alla salute e alla sicurezza rispetto al profitto.
“Ci aspettiamo una legalizzazione entro quattro anni”, ha dichiarato Manuela Weichelt, membro del Consiglio nazionale svizzero, al media svizzero Watson.
Essi auspicano uscite gestite dallo Stato e Cannabis Social Club per contrastare l’attuale mercato nero. Manuela Weichelt insiste sulla necessità di un imballaggio neutro, privo di qualsiasi marchio o pubblicità, combinato con limitazioni di età per prevenire il consumo da parte dei minori. Inoltre, i Verdi sostengono l’importanza di regole di coltivazione rigorose per garantire la sicurezza del prodotto.
I Verdi propongono una tassa di prevenzione per finanziare servizi di consulenza e terapia, nonché la ricerca sulle dipendenze, piuttosto che puntare al profitto. Sostengono che la cannabis legale sarà competitiva pur mantenendo il controllo sulla produzione, riducendo al minimo l’influenza del mercato nero.
Entrambe le camere del parlamento svizzero devono ora esaminare la proposta di legge. Si profila anche la possibilità di un referendum, soprattutto se lanciato da partiti di opposizione come il Partito Popolare Svizzero (SVP). I Verdi, nel frattempo, rimangono determinati a vedere la loro visione della legalizzazione della cannabis diventare una realtà.
Prove di legalizzazione
La Svizzera ha il vantaggio di aver già avviato dei test di legalizzazione in diversi comuni. Ogni test può coinvolgere fino a 5.000 persone, senza limiti al numero di test pilota che un comune può istituire. Questi test sono rivolti a persone che fanno già uso di cannabis e che, una volta iscritte al test, possono acquistare legalmente fino a 10 grammi di THC puro al mese, o 50 g di cannabis con il 20% di THC.
Test pilota sono in corso a Basilea, Zurigo, Ginevra, Losanna e a Listal vicino a Basilea e un ultimo è aperto per la registrazione a Berna / Biel / Lucerna. A breve saranno aperti anche altri test pilota.
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