I giganti dell’industria della cannabis si uniscono per formare una lobby unificata a Washington

Due dei più grandi gruppi industriali della cannabis negli Stati Uniti hanno unito le forze, con l’obiettivo di amplificare la voce collettiva di quasi mezzo milione di dipendenti durante il giuramento di una nuova amministrazione governativa.

La National Cannabis Roundtable (NCR) e lo US Cannabis Council (USCC) si sono fusi per formare la US Cannabis Roundtable, riunendo il potere di lobbying e gli sforzi politici di entrambe le organizzazioni.

La US Cannabis Roundtable rappresenterà quindi circa 13.000 aziende di cannabis in 38 stati, oltre a 450.000 dipendenti a tempo pieno.

La sua creazione arriva in quello che viene descritto come un “momento cruciale per l’industria della cannabis regolamentata”, quando è più importante che mai parlare con una sola voce.

Sebbene rimangano molti punti interrogativi sulla posizione della nuova amministrazione nei confronti della cannabis, Kim Rivers, CEO di Trulieve e vicepresidente di NCR, sottolinea che il presidente eletto Trump ha sostenuto la riclassificazione della cannabis e il SAFER Banking Act durante la sua campagna elettorale.

“Il sostegno del Presidente Trump rappresenta un cambiamento epocale nella politica e nella difesa della cannabis. Per la prima volta nella storia, un presidente repubblicano ha sostenuto queste iniziative e la nostra nuova organizzazione combinata posizionerà al meglio l’industria per aiutare il presidente a farle arrivare al traguardo”

Le iniziative chiave che la nuova organizzazione sosterrà includono:

• Riclassificare la cannabis come una droga di serie III
• Adottare una legislazione sui diritti degli Stati che permetta a ogni Stato di prendere le proprie decisioni sulla politica della cannabis,
• Adottare la legislazione bancaria sulla cannabis (la legge bancaria SAFE/SAFER)
• Finire lo scenario antiamericano che permette alle società di cannabis straniere di quotarsi al NASDAQ e al NYSE mentre proibisce alle società di cannabis statunitensi con licenza statale di fare lo stesso