Mentre il progetto di legge relativo ai futuri Cannabis Club tedeschi è stato divulgato il 9 maggio 2023, il testo è oggetto di un intenso esame e scambio di opinioni nei vari Cannabis Social Club (CSC).
I Cannabis Social Club evidenziano i difetti del testo
Su iniziativa dei CSC di Lubecca, Weimar e Baden-Württemberg, è stato redatto un documento di posizione (PDF), completato in collaborazione con molti altri CSC e sottoposto alla firma.
In questo documento, dal punto di vista dei futuri operatori dei Cannabis Social Club, si evidenziano i problemi pratici alla base della normativa, come attualmente a Malta, e si indicano le parti specifiche della legge che dovrebbero essere modificate.
In questo modo, sperano di raggiungere i legislatori e di includere le raccomandazioni nell’iter parlamentare, in modo da poter redigere la legislazione più pratica e realistica. Ritengono che ciò sia essenziale per consentire alle associazioni di coltivazione di diventare rapidamente operative e raggiungere gli obiettivi socio-economici della (ri)legalizzazione della cannabis.
Tutela dei giovani e dei consumatori
Come Cannabis Social Club, intendono contribuire efficacemente al raggiungimento degli obiettivi del governo federale e creare un’attività socialmente sostenibile con standard di qualità adeguati.
Anche il rafforzamento della protezione dei giovani e dei consumatori e la promozione di una cultura del consumo illuminata rivestono una grande importanza sociale per i Cannabis Social Club, a cui contribuiscono in modo proattivo. Oltre a collaborare con le organizzazioni che lavorano per prevenire e combattere l’abuso di droghe, riteniamo che fornire informazioni sull’approvvigionamento sicuro di cannabis coltivata localmente sia una parte naturale del funzionamento sostenibile dei club.
Inoltre, il principio della riduzione del mercato nero può avere successo solo se l’autocoltivazione privata o comunitaria della cannabis, accanto ai modelli, che si spera siano diffusi, di vendita della cannabis a livello commerciale, è regolamentata in modo ragionevole, basato su prove e libero da stigmi obsoleti.
Ecco alcune delle raccomandazioni formulate nel documento di posizione e riassunte da CannabisIndustrie.nl:
- Evitare complicazioni per i membri del consiglio direttivo delle associazioni registrate
- Perorare una fornitura accessibile da parte dei CHC
- Spingere per una normativa nazionale
- Discutere gli aspetti pratici dei requisiti di spazio per la vendita al dettaglio
- Promuovere la non imposizione di standard medici
- Invocare la promozione di forme di consumo sicure
- Proposta per un regime transitorio di approvazione delle specie
- Proposta di un elenco raccomandato di varietà per i giovani adulti
- Propone attività associative rispettose della protezione dei dati