Il Delaware è diventato il 22° stato americano a legalizzare la cannabis. Venerdì il governatore democratico John Carney ha dichiarato che avrebbe permesso a due progetti di legge sulla legalizzazione della cannabis di entrare in vigore senza la sua firma, nonostante le sue continue preoccupazioni sulle conseguenze dell’abolizione del proibizionismo in Delaware.
“Dopo anni di difesa, collaborazione e organizzazione, siamo entusiasti di vedere la legalizzazione della cannabis diventare una realtà nel nostro Stato”, ha dichiarato Laura Sharer, direttore esecutivo del capitolo del Delaware dell’Organizzazione Nazionale per la Riforma delle Leggi sulla Marijuana (NORML), in un comunicato stampa. “Questa vittoria è il risultato del lavoro instancabile di migliaia di volontari, di decine di legislatori e del sostegno di una grande maggioranza della comunità del Delaware. Molti hanno sostenuto questa giusta causa e hanno riconosciuto la necessità di una riforma ragionevole della politica sulla cannabis”.
Il Delaware ammette la cannabis terapeutica dal 2011. Nel 2015, i legislatori hanno depenalizzato il possesso di un grammo o meno, rendendolo un reato civile punibile con una multa di 100 dollari.
L’anno scorso, il governatore Carney ha posto il veto alla legalizzazione.
“Il mio punto di vista sulla questione non è cambiato”, ha dichiarato venerdì Carney. “Ho preso questa decisione perché penso che abbiamo passato troppo tempo a concentrarci su questo problema, quando i cittadini del Delaware affrontano ogni giorno problemi più seri e urgenti. È ora di andare avanti”
2 proposte di legge
, approvato dalla Camera dei Rappresentanti con un voto di 27-13 il 9 marzo e dal Senato con un voto di 15-5 il 28 marzo, autorizza la nomina di un “commissario per la cannabis” per concedere licenze e regolare la produzione e la distribuzione commerciale della cannabis ricreativa. Il commissario dovrà iniziare ad accettare le domande di licenza 13 mesi dopo l’entrata in vigore della legge e iniziare a rilasciare le licenze un mese dopo. Le vendite al dettaglio saranno soggette a un’imposta del 15% e le municipalità potranno vietare le attività di cannabis sul loro territorio.
Le vendite al dettaglio non inizieranno quindi prima di un anno. Poiché la coltivazione domestica non è consentita, i consumatori di cannabis dovranno continuare a fare affidamento sul mercato nero per il momento, anche se non saranno soggetti a sanzioni civili o penali, purché abbiano almeno 21 anni e non possiedano più di un grammo di cannabis.
Il Delaware confina con due Stati, New Jersey e Maryland, che hanno anch’essi legalizzato la cannabis.
