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Cos’è la decarbossilazione?

Si è mai chiesto perché la cannabis deve essere riscaldata per avere effetti psicoattivi? E perché mangiare cannabis cruda non ha effetto? È perché la cannabis deve essere decarbossilata prima di diventare psicoattiva. Spiegazioni.

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Decarbossilazione spiegata

Per default, la cannabis contiene molto THCa (Acido Tetraidrocannabinolico), un cannabinoide che non è psicoattivo, ma ha proprietà medicinali e terapeutiche. Se mangia cannabis “cruda”, non avrà effetti psicoattivi (in altre parole, niente sballo), ma potrà comunque godere di alcuni dei possibili benefici terapeutici.

Il THCA è il cannabinoide più presente nella pianta di Cannabis prima di essere decarbossilato. Agisce sul corpo per produrre benefici antinfiammatori, antiemetici e antidolorifici. Per attivare il pieno potenziale della cannabis, il THCA deve essere convertito in THC.

Cosa causa la decarbossilazione?

Quando la cannabis si secca, il THCa viene lentamente convertito in Tetraidrocannabinolo(THC). Questo si chiama decarbossilazione.

Quando la cannabis si asciuga naturalmente, si verifica una decarbossilazione parziale. Questo è uno dei motivi per cui i fiori non essiccati contengono già una piccola quantità di THC, accanto al più presente THCA.

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Quando si applica calore, tramite fiamma o vaporizzazione, la cannabis si “decarbossila” istantaneamente e diventa psicoattiva.

Mentre i cannabinoidi decarbossilati nel vapore possono essere facilmente assorbiti dai polmoni, gli alimenti infusi di cannabis richiedono che questi cannabinoidi siano presenti nella preparazione affinché il corpo li assorba durante la digestione.

Per questo motivo, le aziende che producono cibo a base di cannabis iniziano preparando il burro di Marrakech infondendo la cannabis nel burro fuso, oppure riscaldando la cannabis nel forno prima di incorporarla alla loro preparazione, utilizzando un calore delicato per preservare l’integrità dei materiali di base.

A quale temperatura avviene la decarbossilazione?

Il THCA nella cannabis inizia la sua decarbossilazione a circa 105°C dopo circa 30-45 minuti di esposizione. La decarbossilazione completa richiede tempo. La maggior parte preferisce decarbossilare la cannabis ad una temperatura leggermente inferiore ma per un periodo di tempo più lungo per preservare i terpeni.

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Il controllo della temperatura è essenziale per una corretta decarbossilazione. Anche il riscaldamento della cannabis converte il THC in cannabinolo (CBN). A circa il 70% di decarbossilazione, il THC si converte in CBN più velocemente del THCA in THC. Più CBN risulterà in effetti più sedativi.

Sul lato del cannabidiolo (CBD) si verifica lo stesso fenomeno. La cannabis inizialmente contiene CBDA, che si trasforma in CBD quando viene riscaldata. Tuttavia, a differenza del THC, il CBD non è psicoattivo e non lo diventa dopo la decarbossilazione. Il THC evapora più velocemente del CBD. La decarbossilazione di ceppi arricchiti di CBD risulterà in un prodotto con molto CBD, dove la perdita di THC sarà maggiore.

Come decarbossilare la cannabis

Non esiste un unico metodo per decarbossilare la cannabis. Lo chieda a 10 persone e otterrà 10 risposte diverse.

Tuttavia, ci sono alcune pratiche migliori:

  • fiori freschi o fiori secchi: non importa, il risultato sarà equivalente. Usare fiori freschi le permette anche di mantenere più terpeni
  • non è necessario tritare finemente la sua erba. I cannabinoidi sono sulla pianta, non nella pianta, e macinare troppo la sua erba servirà solo a rompere più tricomi

Ed ecco un metodo per fare una buona decarbossilazione:

  • Preriscaldi il suo forno a 110°C
  • Prenda un piatto stile Pyrex e metta della carta da forno sul fondo del piatto
  • Rompa i suoi fiori in piccoli pezzi e li metta tutti nel piatto, vicini senza che siano uno sopra l’altro
  • Quando il forno è caldo, ci metta dentro il suo piatto per 20 minuti. L’obiettivo è rimuovere l’umidità dai fiori. Aspetti che i fiori diventino leggermente marroni. Quando sono pronti, i fiori dovrebbero sembrare friabili
  • Metta da parte i suoi fiori e aspetti che siano abbastanza freschi da poterli raccogliere. Nel frattempo, riscaldi il suo forno a 115°C
  • Quando i fiori sono freddi, li sbricioli leggermente a mano e copra tutto il piatto
  • Coprire il piatto con un foglio di alluminio, assicurandosi di sigillare i bordi del piatto.
  • Riporti il piatto in forno per 45-60 minuti (per massimizzare il THC) o 60-90 minuti (per il CBD).
  • Quando la decarbossilazione è completa, tolga la pirofila dal forno e la lasci raffreddare naturalmente, senza togliere la pellicola.
  • I suoi fiori sono finalmente decarbossilati. Può conservarli in un barattolo di vetro in un luogo fresco e asciutto.

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