La pianta e i suoi composti
CBT-C (cannabicitran): un cannabinoide di cui si sa poco
Attualmente si conoscono circa 100 cannabinoidi presenti nella pianta di cannabis, ma molti sono ancora sconosciuti. Oltre alle stelle THC e CBD, sentiamo spesso parlare di CBG (cannabigerolo) o THCV, ma più raramente di CBT-C o cannabicitran – da non confondere con un altro cannabinoide sconosciuto con le stesse iniziali: cannabitriolo. Cosa sappiamo di questo misterioso cannabinoide?
Il misterioso cannabicitran
La prima menzione del cannabicitran risale al 1974 in uno studio pubblicato da Science Direct. Se oggi parliamo di cannabicitran, è perché ora è commercializzato da alcune aziende, tra cui il laboratorio di analisi Analitica della fiducia che si offre di testare la presenza di CBT-C e dalla marca Cloud Chromatography che vende estratti contenenti CBT-C etichettandoli “full spectrum”, il che è leggermente fuorviante. Questo è leggermente fuorviante, perché il termine “ampio spettro” è preferito quando manca il THC.
Dal lato degli utenti, le opinioni sono contrastanti, con molti che non sentono la differenza tra gli isolati di CBD e gli oli CBD/CBT-C. Se c’è un vantaggio per quest’ultimo, sarà complicato determinare se è dovuto all’effetto entourage o all’azione particolare del CBT-C, di cui si sa poco al momento. Non sono stati condotti studi su animali, umani e nemmeno in laboratorio.
La struttura molecolare di CBT-C è comunque nota: è una molecola tetraciclica e di etere senza gruppi alcolici. La molecola può essere isolata tramite gascromatografia e, secondo Pat Reynolds di Confidence Analytics, le sue caratteristiche indicano che si trova più comunemente nei distillati. Potrebbe quindi essere il risultato di una reazione chimica dovuta a questa tecnica di estrazione.
In un articolo sull’argomento, il sito Heylocannabis afferma che i fiori con alto CBD e basso contenuto di THC hanno maggiori probabilità di contenere CBT-C dopo la distillazione rispetto ai fiori con alto THC e bassa concentrazione di CBD. L’articolo continua affermando che CBT-C si può trovare in due varietà presenti sul sito: Dutch 47 e Remedy. Si dice che entrambi contengano lo 0,1% di CBT-C. Questi ceppi vengono testati da Confidence Analytics.