Anche all’1% di THC, la cannabis terapeutica sta attirando l’interesse delle aziende texane

Il Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Texas (DPS) ha ricevuto 132 domande per aprire dispensari di cannabis terapeutica, ma non si sa quanti saranno approvati o quando. Secondo la KVUE di Austin, il Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Texas non ha infatti fissato una scadenza per l’approvazione delle domande.

Accesso aperto ma limitato alla cannabis medica

“Il dipartimento rilascerà solo il numero di licenze necessario a garantire un ragionevole accesso e disponibilità in tutto lo stato di cannabis a basso contenuto di THC per i pazienti del registro per uso compassionevole”, ha dichiarato il DPS in gennaio.

Le aziende devono soddisfare una serie di condizioni finanziarie per essere approvate, tra cui avere abbastanza soldi per sostenere l’attività per almeno due anni. Queste condizioni si aggiungono alla tassa di richiesta, che supera i 7.000 dollari.

Il periodo di presentazione delle domande per operare nell’ambito del Compassionate Use Program (CUP) dello Stato si è aperto lo scorso gennaio e si è chiuso ad aprile. Il CUP è il risultato del Senate Bill 339 durante l’84esima sessione della legislatura del Texas nel 2015.

Cannabis medica a basso dosaggio

Come parte del Programma Compassionevole del Texas, il DPS mantiene un registro online di medici qualificati che possono prescrivere cannabis medica a pazienti con specifiche condizioni mediche.

Nel 2015, la legislatura ha approvato il Compassionate Use Act, che rende legale la cannabis medica a basso dosaggio di THC per i pazienti con epilessia intrattabile.

Nel 2019, questa legge è stata estesa alle malattie neurodegenerative e ai tumori terminali. Nel 2021, è stata nuovamente estesa a tutte le forme di cancro e al disturbo da stress post-traumatico, e il livello legale di THC nei prodotti medici è stato aumentato dallo 0,5 all’1%.